In condizioni critiche è frequente vivere dei disagi o sviluppare dei comportamenti problematici, in risposta alla situazione.
Bisogna ricordare, però, che noi “non siamo i nostri sintomi”.
Nel mio lavoro non mi focalizzo unicamente sulla loro remissione ma soprattutto sulla storia personale, l’analisi del problema, le risorse possibili, l’ambiente e le relazioni presenti.
Di seguito alcuni dei principali ambiti di cui mi occupo.