Il Bonus Psicologico è una misura di welfare che copre le spese di psicoterapia, fino a un massimo di 600 euro e si rivolge a tutte le persone con valore ISEE inferiore a 50.000 euro.
I beneficiari (anche più membri dello stesso nucleo familiare) avranno almeno 60 giorni di tempo (dal 25 luglio al 24 ottobre 2022) per presentare le istanze e sarà data precedenza ai richiedenti con valore ISEE più basso. Per ogni persona bisognerà fare una richiesta.
La domanda per l’accesso al beneficio va inviata telematicamente all’INPS, accedendo alla procedura tramite le credenziali SPID, CIE o CNS (l’istanza va presentata esclusivamente online accedendo alla procedura disponibile sul sito dell’INPS tramite il servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile direttamente dalla home page).
In alternativa è possibile utilizzare il Contact Center INPS. Una volta chiusa la procedura, l’INPS stilerà la graduatoria dei beneficiari, suddivisa per regione e provincia autonoma di residenza.
Ai richiedenti verrà quindi comunicato l’esito della domanda e, qualora essa venisse accolta, verrà comunicato un codice univoco e il valore del bonus psicologo fruibile, distribuito in questo modo:
- 600 euro alle persone con ISEE fino a 15.000 euro;
- 400 euro per ISEE compreso tra 15.000 euro e 30.000 euro;
- 200 euro per ISEE superiore a 30.000 euro e non superiore a 50.000 euro.
I beneficiari devono utilizzare il contributo assegnato entro 180 giorni dalla data di accettazione, pena l’annullamento del codice e la redistribuzione delle risorse.
I beneficiari del bonus psicologico potranno scegliere autonomamente lo specialista presso cui svolgere le sedute, tra quelli aderenti all’iniziativa.
Qualora si risultasse vincitori del bonus, dopo aver svolto la prestazione, il professionista emetterà la fattura che verrà caricata sul sito dell’INPS che successivamente procederà con il pagamento.
Bisogna considerare come questo aiuto non copre interamente le spese di un percorso di sostegno psicologico o di psicoterapia, che richiedono un tempo assai più più lungo, ma è comunque una possibilità importante per intraprendere un percorso di consapevolezza e cambiamento che, qualora il paziente lo desideri, può continuare in autonomia.